venerdì 17 settembre 2010

Port Vell, La Barceloneta

La pioggia è arrivata e le previsioni non danno miglioramenti almeno per domani. Dovendo scegliere fra le cose che ci restano da vedere, abbiamo optato per sfruttare le poche ore senza goccioloni per passeggiare lungo il Port Vell, il porto vecchio di Barcellona. Di vecchio è rimasto solo il nome. Restaurato completamente, oggi ospita il Club Velistico e l'approdo per Yatch privati e grandi navi da crociera. Ad indicare la rotta ci pensa Colombo che ricorda a tutti in che la rotta per le Americhe passa da Maiorca. Pochi passi lungo il molo ci hanno condotto in prossimità dell'Aquàrium. Convinti dal tempo atmosferico ci siamo tuffati all'interno delle sue vasche.



La cosa più interessante da vedere di questo pesciame, è la vasca dove vagano storditi e poco affamati gli squali (Squali? ...Squelli!). Un lungo corridoio che passa in mezzo e sotto la vasca completamente in vetro permette di avere la sensazione di essere immersi con loro... se non fosse che guardando verso l'alto si vede il soffitto grigio con gli impianti dell'aria... l'Acquario di Genova è meglio.

Dopo una lunga pausa pranzo, per riposare le nostre stanche gambe provate dalle lunghe passeggiate dei primi 2 giorni, abbiamo proseguito lungo la Barceloneta sino a raggiungere quella che avrebbe dovuto essere la nostra possibile meta di relax: la spiaggia di Barcellona.Tempestata dal vento e dalla pioggia, non ci ha mostrato la sua parte migliore però ci ha fatto assaporare un pò di salsedine.






Alla sera si è scatenato un temporale con i fiocchi. Cena a base di Tapas (Aglio a go-go, qua Twilight non ha attecchito) e rientro in ostello.

Notte!

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